caparra confirmatoria


Risoluzione del preliminare di compravendita per inadempimento del promissario acquirente – il promittente venditore ha diritto al risarcimento del danno per il mancato pagamento del prezzo e per l’eventuale illegittima occupazione dell’immobile

12 Novembre 2016 - Piero Ciottoli


La somma di denaro che, all'atto della conclusione di un contratto preliminare di compravendita, l'acquirente consegna al venditore a titolo di caparra confirmatoria, assolve la funzione, in caso di successiva risoluzione del contratto per inadempimento, di preventiva liquidazione del danno per il mancato pagamento del prezzo, mentre il danno da illegittima occupazione dell'immobile, frattanto consegnato all'acquirente, discendendo da un distinto fatto illecito, costituito dal mancato rilascio del bene dopo il recesso dal contratto del venditore, legittima quest’ultimo a richiedere un autonomo risarcimento. Ne consegue che il venditore ha diritto non solo a recedere dal contratto ed ad incamerare la caparra, ma anche ad ottenere dall'acquirente inadempiente 11 pagamento dell'indennità di occupazione dalla data di immissione dello stesso nella detenzione del bene sino al momento della restituzione, attesa l'efficacia retroattiva del recesso tra le parti. L'acquirente di un immobile, che, immesso nel possesso all'atto della firma del preliminare, si renda inadempiente [ ... leggi tutto » ]


Alternative al mutuo » vi raccontiamo l’acquisto programmato

16 Ottobre 2013 - Gennaro Andele


L'acquisto programmato: una valida alternativa al mutuo Acquistare casa, con una valida alternativa, all'ormai impossibile ed irraggiungibile mutuo? È possibile. Esiste infatti un particolare espediente che permette di abitare da subito l'appartamento che ci piace ed il cui acconto iniziale varierebbe dal 6 al 10% del prezzo dell'immobile. Ma di cosa si tratta? Oggi vi parliamo dell'acquisto programmato. Di cosa si tratta Visto che gli Istituti di credito non concedono mutui al 100% del valore della casa, è difficile che il mutuatario riesca ad acquistare casa. Occorrerebbe mettere da parte almeno un 30% del suo valore. Una formula alternativa potrebbe essere l'acquisto programmato. L'Acquisto Programmato consente, dopo aver dato un acconto iniziale compreso generalmente fra il 6% e il 10% del prezzo dell'immobile, di dilazionare il pagamento di un ulteriore acconto in un massimo di 36 mesi, con delle “rate” mensili da pagare al venditore. Facciamo un esempio: Ipotizzando una [ ... leggi tutto » ]


Acconto e caparra confirmatoria » quali sono le differenze?

3 Aprile 2013 - Marzia Ciunfrini


Acconto e caparra confirmatoria » Analisi comparata Caparra confirmatoria e acconto: che differenza c'è? Quando parliamo di “acconto” o di “caparra” ci riferiamo sempre ad un anticipo di denaro sul pagamento di un prezzo. Ma la differenza tra caparra e acconto, sia sotto l'aspetto tributario che del rapporto tra le parti, è sostanziale, e di conseguenza non è possibile utilizzare contemporaneamente entrambi i termini. Nel resto dell'articolo osserveremo le principali differenze. La caparra confirmatoria La caparra confirmatoria è prevista dall'articolo 1385 del Codice Civile, dove è stabilito che: Se al momento della conclusione (1326) del contratto una parte dà all'altra, a titolo di caparra, una somma di danaro o una quantità di altre cose fungibili, la caparra, in caso di adempimento, deve essere restituita o imputata alla prestazione dovuta (1194). Se la parte che ha dato la caparra inadempiente (1218), l'altra pu recedere dal contratto, ritenendo la caparra; se inadempiente [ ... leggi tutto » ]


La fideiussione per acquisto casa in costruzione

23 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


Perché è necessaria la fideiussione per l'acquisto di una casa in costruzione In caso di acquisto di un immobile in costruzione, generalmente, se il costruttore (impresa o cooperativa) dovesse fallire prima della stipula dell'atto di trasferimento della proprietà (che di solito avviene dopo il completamento della costruzione), solo i creditori dotati di garanzie reali sul fabbricato in costruzione (ad esempio la banca che ha finanziato l'acquisto del terreno e/o la costruzione del fabbricato iscrivendo ipoteca sull'immobile) vedranno soddisfatte le proprie ragioni di credito, dovendo essere loro riconosciuto, con precedenza su tutti gli altri creditori, il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione. L'acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili, difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo, col rischio concreto, qualora, intendesse comunque acquistare la proprietà dell'immobile, di dover versare ulteriori somme, quindi pagare la casa due volte. [ ... leggi tutto » ]


Recedere da un contratto di compravendita comporta la perdita della caparra confirmatoria

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Innanzitutto il decreto di riferimento è il Dlgs 122/2005. Pare strano che Lei abbia stipulato un contratto più di 5 anni fà! Se così fosse efettivamente (strano ma possibile) dovrà attenersi a quanto indicato nel contratto e alle sue regole ( che andrebbe visionato con cura); se tale fosse stato fatto con criterio Lei non può recedere pena la perdita della caparra confirmatoria o l'imputazione di un maggior danno oppure la mera perdita della caparra se penitenziale La discussione continua in questo forum. [ ... leggi tutto » ]