Simone di Saintjust

Il pignoramento dell’abitazione è un’eventualità possibile, specie se i Suoi debiti sono di cospicua entità.

Potrebbe essere pignorata solo la Sua quota di proprietà. Spesso però, quando l’immobile non è facilmente divisibile oppure (potrebbe essere il suo caso) non ci si trovano compratori disponibili all’acquisto di una quota minima del bene (1/5), il giudice dispone anche il pignoramento e la successiva espropriazione dell’intera proprietà.

Salvo liquidare, ovviamente, le quote degli altri proprietari dopo la vendita.

Il suggerimento di rinunciare all’eredità ha pertanto un senso, ma consideri che nemmeno la rinuncia la mette al riparo al 100%, in quanto, in linea teorica, i creditori che se ne accorgessero potrebbero impugnare l’atto di rinuncia e chiederne la revoca, sostituendosi a lei (ed a suo figlio) come eredi.

Quanto alle distanze geografiche fra luogo in cui è ubicato il bene da ereditare e luogo in cui vive la debitrice erede, esse, purtroppo per lei, non diminuiscono le probabilità di “aggressione” da parte dei suoi creditori.


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