E’ possibile che Equitalia deciderà in futuro di procedere al pignoramento presso la residenza del debitore (anche se si tratta di ipotesi abbastanza remota).
Poichè suo marito risiederà, a quanto lei riferisce, presso i suoceri, nel caso appena ipotizzato verrebbero pignorati i mobili, gli elettrodomestici e le utilità presenti in casa dei suoceri, in base al principio di presunzione legale di proprietà. Questo è un fatto.
Ma non potrebbe essere pignorata la casa dei suoi genitori. Anche se lei domani dovesse ereditarla; ed anche se il regime coniugale scelto da lei e suo marito fosse stato quello di comunione dei beni: semplicemente perchè i cespiti ereditati non rientrano nella comunione.
Il suo problema mi sembra dunque solo quello, eventuale, di evitare che a causa dei debiti di suo marito possano essere pignorati i mobili appartenenti ai suoi genitori.
Per scongiurare questa evenienza, i suoi genitori possono stipulare con il genero e la famiglia, e successivamente registrare, un contratto di comodato d’uso di alcune stanze con indicazione dettagliata degli arredi concessi in utilizzo. Ovviamente la data di registrazione del contratto dovrà essere anteriore a quella in cui ci sarà la variazione di residenza.
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