Gli escamotage dopo la data di formazione del debito lasciano il tempo che trovano.
Per l’erogazione di prestiti non è sempre necessaria l’autorizzazione dell’altro coniuge.
Una strategia potrebbe essere quella di motivare la separazione per colpa.
Sua moglie ha chiesto ed ottenuto i prestiti non già per soddisfare esigenze familiari, ma semplicemente per mantenere il suo “esigente” gigolò.
Non è il massimo per la propria autostima, specie se messo nero su bianco in tribunale, ma almeno non pagherà i debiti di sua moglie.
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