Può dormire tranquillo.
L’unico problema, ma ne parlo solo per completezza e si tratta di ipotesi remota, è rappresentato dal fatto che se mai Equitalia dovesse decidere di procedere con pignoramento presso la residenza del debitore (cosa che fa solo in casi eccezionali, per residenze di lusso in cui è presumibile aspettarsi di rinvenire opere d’arte ed oggetti di antiquariato di elevato valore commerciale) potrebbe pignorare tutti i beni presenti in casa.
Lo può fare in virtù del principio di presunzione legale di proprietà: in pratica, si dà per scontato che tutti i beni presenti laddove il debitore ha la residenza, risultano di sua esclusiva proprietà.
Il terzo effettivo proprietario può opporsi solo se dispone di fatture d’acquisto. Sono valide anche le prove testimoniali, ma la procedura per sbloccare i beni pignorati si complicherebbe enormemente.
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