Il mese di agosto 2023 sarà l’ultimo mese in cui il reddito di cittadinanza sarà erogato nella forma attuale: a partire dal mese di settembre 2023, infatti, fino a dicembre 2023, il Reddito di Cittadinanza dovrebbe essere corrisposto ai soli nuclei familiari cosiddetti non occupabili. In altre parole, continueranno a percepire il beneficio Reddito di cittadinanza, secondo le intenzioni rese pubbliche dal governo, solo i nuclei familiari in cui sono presenti disabili, minorenni o anziani ultrasessantenni.
A decorrere dal primo gennaio 2024, verrà erogato ai nuclei familiari non occupabili, l’Assegno di inclusione, quale misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli.
Ora, il Reddito di Cittadinanza può essere percepito per un massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato per altri 18 mesi (per un totale di 36 mesi massimo), previa sospensione di un mese, se permangono i requisiti e le condizioni necessarie. Temo, purtroppo, che se i 18 mesi scadono a novembre 2023, il nucleo familiare percepirà l’ultima mensilità di Reddito di Cittadinanza proprio a novembre 2023.
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