Giorgio Valli

Dovrà rivolgersi ad un commercialista che calcoli correttamente le somme da versare in base allo strumento deflativo del ravvedimento operoso: in pratica, per ogni annualità in cui è stato omesso il versamento della tassa, bisognerà determinare gli interessi calcolati al tasso legale annuo sull’importo dovuto, a partire dal giorno di scadenza a quello in cui sarà effettivamente effettuato il versamento (in ritardo), e dovrà essere corrisposta, sempre per ciascuna annualità, una sanzione pari al 30% della tassa a suo tempo non versata.

Gli sconti sono quelli che si ottengono pagando il bollo auto prima di un eventuale accertamento fiscale. Il versamento da effettuare per ogni anno saltato si otterrà sommando:
– l’importo della tassa automobilistica che avrebbe dovuto essere pagato alla scadenza;
– gli interessi legali per il numero di giorni di ritardo sull’importo della tassa automobilistica che avrebbe dovuto essere pagato alla scadenza;
– la sanzione pari al 30% dell”importo della tassa automobilistica che avrebbe dovuto essere pagato alla scadenza.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.