Giorgio Martini

I figli minorenni non hanno la possibilità di decidere in modo autonomo se accettare (necessariamente con beneficio di inventario) o rinunciare all’eredità: la rinuncia per il minore può essere esercitata dai genitori, che dovranno presentare, ai sensi dell’articolo 320 del codice civile. un apposito ricorso al giudice tutelare competente (il giudice della circoscrizione giurisdizionale in cui il minore ha la sede dei suoi principali interessi), in cui dovrà essere dimostrata la presenza di debiti (presentando eventualmente le relative visure ipotecarie o l’estratto di ruolo per i debiti ipotecari), in modo da giustificare la richiesta di rinuncia all’eredità.

Per quanto attiene l’estratto di ruolo dei debiti esattoriali, potrà richiederlo, in qualità di erede, all’Agenzia delle Entrate Riscossione: non è necessaria la delega dei coeredi, ma esclusivamente la documentazione che attesta la qualità di erede (o di genitore del figlio per il quale deve essere assunta la decisione di rinuncia all’eredità).


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.