Genny Manfredi

Un attimo dopo aver contratto matrimonio religioso o civile il nucleo familiare di riferimento per il soggetto coniugato cambia: di comune accordo (la scelta viene effettuata implicitamente con la prima DSU/ISEE ordinaria presentata dal nuovo nucleo familiare e permane per tutto il periodo di validità della Dichiarazione Sostitutiva Unica Ordinaria) i due coniugi possono definire una residenza coniugale (virtuale) presso la residenza di uno o dell’altro coniuge.

Nel caso in cui si scegliesse come residenza coniugale quella della studentessa, il nucleo familiare di riferimento per la DSU/ISEE Ordinaria sarebbe formato da studentessa, marito della studentessa, i genitori della studentessa e gli altri eventuali conviventi della famiglia di origine della studentessa.

Qualora, invece, si scegliesse come residenza coniugale quella del marito della studentessa, il nucleo familiare di riferimento per la DSU/ISEE Ordinaria sarebbe formato da studentessa, marito della studentessa, e gli altri eventuali conviventi del marito della studentessa.

Per accedere, invece, ai benefici universitari occorre compilare la DSU/ISEE per l’università (moduli MB.1 e MB.2). In questa ipotesi, il nucleo familiare allargato della studentessa, ai fini DSU/ISEE per l’Università, deve far riferimento anche ai genitori della studentessa.

Nella situazione descritta converrà allora optare per la prima soluzione (casa coniugale assunta come quella in cui la studentessa risiede): nel modulo MB.1 andranno elencati la studentessa, il marito della studentessa (si ricorda che marito e moglie non possono appartenere a nuclei familiari diversi) i due genitori della studentessa ed altri eventuali soggetti inclusi nel nucleo familiare dei genitori della studentessa; nel modulo MB.2 dovrà essere posta la spunta all’opzione: “I genitori della studentessa universitaria sono tutti presenti nel nucleo familiare ….”.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.