Andrea Ricciardi

Conto alla rovescia per il prossimo Switch Off al nuovo digitale terrestre: mancano infatti solo pochi giorni a che tutto cambierà nella televisione italiana.

Il Ministero dello Sviluppo economico ha fissato per l’8 marzo 2022 l’attivazione in tutta Italia della codifica MPEG-4 per la trasmissione di tutti i programmi delle emittenti televisive nazionali.

I canali che verranno trasmessi in MPEG-4 e visibili in alta qualità saranno posizionati tra il numero 1 e 9 e dal numero 20 del telecomando.

Ad esempio, il canale Rai 1 HD, attualmente visibile al numero 501, sarà spostato al numero 1.

Tutti i canali che saranno trasmessi con la nuova codifica MPEG-4 potranno essere visualizzati correttamente solo da televisori e decoder in grado di supportare l’HD (alta definizione).

Puoi verificare che il tuo apparato sia compatibile con l’HD provando a vedere i canali che attualmente sono già disponibili in alta qualità: ad esempio, il canale 501 per RAIUNO HD, 505 per Canale 5 HD e 507 per LA7 HD. Non è necessario che tutti i canali in HD siano visibili: se almeno uno di questi canali è visibile, allora la TV è compatibile e consentirà la visione dei programmi che saranno via via trasmessi con la codifica MPEG-4.

Infine, per visualizzare correttamente questi programmi sarà necessario effettuare la risintonizzazione del proprio televisore o decoder al momento del passaggio alla nuova tecnologia trasmissiva.

In altre parole, immagini e video verranno trasmesse in alta definizione e solo i moderni televisori compatibili potranno ricevere questa tecnologia.

Potrete anche richiedere il Bonus TV Rottamazione, un sostegno economico messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico applicabile all’acquisto di un TV solo se ne avete un altro non compatibile al nuovo digitale terrestre da rottamare.

Siccome lo switch off è una delle prime tappe definitive del nuovo digitale terrestre, cambierà anche la numerazione dei canali.

Infatti, i pochi rimasti che trasmetteranno ancora con la vecchia codifica, Mpeg-2 per intenderci e non in alta definizione, verranno spostati dal numero 500 in poi. Diversamente, quelli che invece trasmetteranno in Mpeg-4, ovvero in alta definizione, saranno trasferiti all’inizio della numerazione.

Ciò risulterà molto più comodo per chi ha un televisore o un decoder compatibili al nuovo digitale terrestre. Infatti, i primi 9 canali saranno solo in HD e il loro corrispettivo, se ancora esiste, si troverà in corrispondenza del suo numero a partire dal 500. Ad esempio, Rai 1 HD sarà visibile solo al numero 1 del telecomando, se la schermata che vedete è nera vuol dire che il vostro apparecchio non riceve il nuovo DVB-T2. Perciò potreste trovare il suo corrispettivo in Mpeg-2 al numero 501 del telecomando.

Attenzione però, perché non tutti i canali nazionali avranno il clone disponibile nella vecchia tecnologia.

Saranno perciò garantiti solo alcuni tra quelli che trasmettono informazioni di pubblica utilità o altre emittenti che attualmente preferiscono mantenere la duplice versione. Un po’ come TV2000 il cui canale HD, dall’8 marzo 2022, sarà alla numerazione 28 del telecomando, mentre quello in Mpeg-2 alla numerazione, come spiegato prima, 528.

Invece, dalla numerazione 10 alla 19 troverete le principali emittenti locali con i relativi canali in Mpeg-4 che variano a seconda della Regione e/o Provincia in cui abitate. Dalla numerazione 20 in poi troverete invece tutti i canali nazionali meno importanti. Dalla numerazione 500 a seguire tutti quei canali che hanno un clone nella vecchia tecnologia Mpeg-2.

Infine, non meno importante, bisognerà verificare che l’antenna in dotazione sia compatibile con il nuovo digitale terrestre.

Se ricevete i canali in alta definizione la risposta ce l’avete già, non dovrete sostituirla. Nondimeno vale comunque la pena controllare perché a volte la qualità nella ricezione dipende anche da quanti anni ha e da quanti danni ha subito nel corso del tempo.


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