Giovanni Napoletano

Telefonate indesiderate sul cellulare addio: a fine gennaio entrerà in vigore la nuova regolamentazione per ampliare il registro delle opposizioni del telemarketing anche a tutte le numerazioni telefoniche, quindi compresi anche i cellulari.

Dunque, dopo oltre dieci anni dall’avvio del Registro Pubblico delle Opposizioni, è in dirittura d’arrivo la tanto attesa estensione del servizio a tutti i numeri nazionali, cellulari inclusi.

Ecco che cos’è il Registro delle opposizioni, come funziona e cosa fare per non essere più chiamati se non si vuole.

La legge n. 5/2018 ha esteso l’ambito di applicazione del Registro a tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, anche se non presenti negli elenchi telefonici pubblici.

L’iscrizione al nuovo Registro consentirà l’annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di telemarketing e sancirà il divieto di cessione a terzi dei dati personali, indifferentemente dalla fonte dei contatti che utilizzano gli operatori.

Questi ultimi saranno obbligati a consultare il nuovo Registro prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria per verificare i numeri che intendono contattare.

Il Registro Pubblico delle Opposizioni (o Rpo, istituito nel 2010 e aggiornato nel 2018) è un servizio gratuito per l’utente che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di cui si è intestatari e dei corrispondenti indirizzi postali associati, presenti negli elenchi pubblici, da parte degli operatori che svolgono attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea. Le utenze mobili sono comprese, ma solo se presenti negli elenchi telefonici pubblici.

Attraverso il Registro è possibile bloccare il trattamento dei propri dati personali, presenti negli elenchi telefonici pubblici (e da fine mese anche i cellulari), da parte degli operatori che utilizzano tali elenchi per svolgere attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea.

L’opposizione non annulla la validità dei consensi per contatti con finalità commerciali, rilasciati direttamente dagli utenti alle singole società

Il consumatore può richiedere l’iscrizione, l’aggiornamento dei dati e la revoca al Registro attraverso quattro modalità:

  • web (compilazione di un modulo elettronico),
  • telefono (chiamata al numero verde Rpo 800 265 265)
  • email (invio tramite posta elettronica di un apposito modulo
  • raccomandata.

L’operatore di telemarketing che utilizza i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici è tenuto a verificare sul Registro le liste dei potenziali contatti, tramite una serie di servizi disponibili sul sito.

L’operatore infatti è tenuto a registrarsi al Rpo e a comunicare la lista dei numeri che intende contattare.

Le società di telemarketing che violino il diritto di opposizione degli utenti rischiano sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro, o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.


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