Andrea Ricciardi

Dal primo gennaio 2022 chi non accetterà pagamenti con bancomat e carta di credito sarà passibile di sanzione amministrativa: è quanto prevede un recente emendamento, approvato in data 13 dicembre 2021, al Decreto 152 del 2021 recante Disposizioni Urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Va precisato che la recente disposizione non si occupa di introdurre l’obbligo di ricevere pagamenti con bancomat o carta di credito, ma si limita a prevedere la sanzione per la mancata accettazione dei suddetti pagamenti.

È bene ricordare, infatti, che tale obbligo è già vigente nel nostro ordinamento dal lontano giugno 2013 per i soggetti che vendono prodotti e prestazioni di servizi anche professionali, come disposto dall’art. 15 del D.L. n. 179 del 2012.

Molti esercenti, tuttavia, hanno per lungo tempo ignorato tale disposizione restando impuniti in quanto il citato decreto non contemplava una disciplina di completamento che prevedesse delle adeguate sanzioni per i casi di violazione.

Oggi, finalmente, questa lacuna è stata colmata.

Nello specifico, l’emendamento al PNRR prevede che in caso di mancata accettazione di un pagamento POS di qualsiasi importo potrà essere irrogata una sanzione amministrativa di euro 30.

A tale somma fissa, peraltro, dovrà essere aggiunto un ulteriore importo, pari al 4% del valore della transazione in relazione alla quale è stato negato il pagamento con carta di debito o credito.


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