Giovanni Napoletano

La prescrizione è il diritto di non pagare quanto dovuto per un bene o un servizio (in questo caso quindi per i consumi di luce gas e acqua) se il titolare, e quindi l’azienda di luce e gas o il gestore idrico, richieda il pagamento oltre un periodo di tempo previsto dalla legge.

Ormai è stabilito che i consumi di luce, gas e acqua si prescrivono in due anni: questo significa che se si riceve una bolletta di conguaglio pluriennale gli importi oltre i due anni dalla data di emissione potranno non essere pagati.

L’applicazione della prescrizione NON è automatica ma va espressamente richiesta al fornitore in forma scritta.

La prescrizione si applica “senza se e senza ma” anche se il distributore di luce e gas o il gestore idrico non hanno rilevato le letture dei contatori nel corso del tempo.

Nel caso, per timore di un distacco o perché non si conosceva la norma, si è pagato quanto non dovuto anche rateizzandolo, è possibile comunque contestarlo e chiedere che venga applicata retroattivamente.


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