Ha fatto comunque bene a pagare il debito alla base del quale fu iscritto fermo amministrativo: suo figlio, in vita, avrebbe potuto ottenere dalla SORIS la cancellazione del fermo amministrativo, ma il beneficio non si estende agli eredi dell’invalido deceduto.

In pratica, il fermo amministrativo iscritto sul veicolo di proprietà di suo figlio disabile poteva essere annullato su istanza dell’interessato, ma non si trattava certamente di provvedimento illegittimo.

E comunque, se anche suo figlio si fosse avvalso della facoltà di chiedere ed ottenere la cancellazione al PRA dell’iscrizione di fermo amministrativo sul proprio veicolo, il debito con SORIS sarebbe rimasto ed oggi, accettando l’eredità (per fruire del veicolo) i genitori avrebbero ereditato anche il debito con SORIS.

Questa tiritera solo per rimuovere la falsa convinzione, così come traspare dal quesito posto, di aver pagato qualcosa che si poteva benissimo evitare.

L’incontro pianificato con il funzionario della SORIS è il modo migliore per sbloccare la situazione ed ottenere la cancellazione del fermo amministrativo sull’automobile che fu di suo figlio, dopo il pagamento del debito, che fu alla base del provvedimento, da parte dei genitori eredi: purtroppo, in tempi di smart working le procedure negli uffici pubblici marciano un pochino a rilento.