Può anche attendere l’emissione della cartella esattoriale (o dell’ingiunzione fiscale) purché sia consapevole che l’importo della sanzione amministrativa, scaduti i 30 giorni concessi, passerà dal minimo edittale (in genere pari ad 1/4 del massimo edittale) alla metà del massimo edittale: in pratica l’importo della sanzione amministrativa notificatale con il verbale verrà sostanzialmente raddoppiato ed, inoltre, verranno applicati gli interessi semestrali del 10% fino a quando l’ente creditore non avrà effettuato l’iscrizione a ruolo del nuovo importo a debito con affidamento al concessionario del mandato di riscossione coattiva. Oltre, naturalmente, agli aggravi rappresentati dalle spese di notifica della cartella esattoriale (o dell’ingiunzione fiscale) e dal corrispettivo (aggio) dovuto al concessionario della riscossione per il servizio svolto.
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