Andrea Ricciardi

Sebbene la Legge 104/92 non preveda di per sé agevolazioni fiscali nelle bollette di luce e gas, ci ha pensato direttamente ARERA-Autorità Nazionale dell’Energia a disciplinare le regole per l’applicazione dello sconto sulle bollette relative alla fornitura di gas ed energia elettrica.

Per richiedere il bonus sulla fornitura di energia elettrica non sarà considerato alcun limite di ISSE, che viene invece introdotto dal bonus sulla bolletta del gas, come vedremo di seguito.

In generale, hanno diritto allo sconto sulla bolletta della luce i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti con fornitura elettrica presso cui vive un soggetto affetto da grave disabilità, costretti ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

Per il bonus riconosciuto in caso di disagio fisico, sarà necessario essere in possesso del certificato dell’ASL che attesti la necessità di utilizzo di macchinari considerati indispensabili per la vita del soggetto disabile. Non è richiesto riconoscimento d’invalidità grave ai sensi della Legge 104.

Lo sconto sulle bollette in caso di disabilità è riservato a chi è costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

L’elenco dei macchinari che danno diritto al bonus elettrico è contenuto in Allegato A al Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.

Si tratta di:

  • apparecchiature di supporto alla funzione cardio-respiratoria: apparecchiature per pressione positiva continua, ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, tende per ossigeno terapia, concentratori di ossigeno, aspiratori, monitor multiparametrici, pulsossimetri, ecc;
  • apparecchiature di supporto alla funzione renale: apparecchiature per dialisi, emodialisi;
  • apparecchiature di supporto alla funzione alimentare e attività di somministrazione: nutripompe, pompe d’infusione, pompe a siringa;
  • mezzi di trasporto e ausili per il sollevamento disabili: carrozzine elettriche, sollevatori mobili / a sedile elettrici / a barella elettrici / fissi a soffitto elettrici, sollevatori per vasca da bagno;
  • dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito, tra cui materassi antidecubito.

Per avere accesso al bonus e in sede di presentazione della domanda il cliente deve essere in possesso di:

  • un certificato ASL che attesti:
  1. la situazione di grave condizione di salute;
  2. la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;

  3. il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
  4. l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
  • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
  • il modulo Bcompilato.
  • La domanda dovrà essere presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (intestatario della bolletta) oppure presso un CAF. Tutta la modulistica sarà messa a disposizione dall’Ente locale di riferimento.

    Come già accennato, per poter accedere alle agevolazioni in bolletta sulla fornitura del gas, anche per i soggetti affetti da disabilità e anche qualora siano riconosciute le agevolazioni della legge 104, sarà necessario rientrare nei limiti ISEE generali.

    Lo sconto, infatti, è genericamente rivolto alle famiglie con ISEE non superiore a € 8.107,5 euro, o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a € 20.000.

    Anche in questo caso la domanda può essere presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.

    In questo caso per poter fare domanda non è richiesta la presentazione del certificato dell’ASL, ma soltanto del modulo A compilato(utilizzabile anche per il bonus elettrico in assenza di disabilità), dell’ISEE e dei moduli allegati relativi alla composizione del nucleo familiare, che saranno messi a disposizione dal CAF o dal proprio Comune o che è possibile scaricare sul sito ARERA.

    Anche in questo caso è necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura, ovvero del codice PDR (14 numeri, identifica il punto fisico di consegna del gas naturale dal fornitore al cliente).

    AREA mette a disposizione disponibile un servizio online per calcolare l’importo dello sconto riconosciuto, disponibile a questo link.

    Le famiglie in cui vi siano disabili sensoriali, sordi o ciechi, hanno diritto all’esenzione del canone di abbonamento al servizio telefonico e alla riduzione del 50% del canone di abbonamento internet. Si tratta di agevolazioni stabilite dall’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a favore delle persone con disabilità sensoriali.

    Lo scorso dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, il Consiglio dell’Agcom ha disposto l’avvio di una consultazione pubblica con l’obiettivo di aggiornare l’attuale regolamentazione in materia di agevolazioni per utenti non vedenti e non udenti, disciplinata dalla Delibera n. 46/17/CONS. In attesa delle nuove agevolazioni sintetizziamo di seguito gli sgravi già disponibili per sordi, ciechi totali e ciechi parziali.

    Ai sensi del comma 1 dell’Art. 3 della succitata Delibera gli abbonati residenziali sordi e gli abbonati residenziali nel cui nucleo familiare sia presente un soggetto sordo sono esentati dal pagamento del canone di abbonamento al servizio telefonico.


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