Gennaro Andele

Arriva il Fondo per il risparmio dell’acqua da 20 milioni di euro che prevede un bonus idrico da 1.000 euro per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

Con un emendamento alla legge di Bilancio è stata approvata l’istituzione del “Fondo per il risparmio di risorse idriche”, con una dotazione di 20 milioni di euro per il 2021.

Il bonus, del valore di 1000 euro fino ad esaurimento delle risorse, verrà riconosciuto alle persone fisiche residenti in Italia che sosterranno spese per:

  • la fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti;
  • la fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

Il bonus non concorrerà alla formazione del reddito imponibile dei beneficiari e non rileverà ai fini ISEE.

La definizione delle modalità e dei termini per l’erogazione per l’ottenimento del bonus è demandata a un decreto del Ministro dell’Ambiente che dovrà essere emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.