Giovanni Napoletano

Se il contratto è concluso e ha pagato il prezzo dell’articolo, non può essere opposto al consumatore ai fini dell’annullamento dell’ordine: infatti, nelle offerte al pubblico il venditore online, deve rispettare il prezzo pubblicizzato e dunque, in caso di errore, dovrà accollarsi la perdita economica.

E’ però bene tenere a mente che la regola generale sui contratti è che entrambe le parti devono comportarsi secondo buona fede.

Quindi, a fronte del dovere del venditore di spedire quanto richiesto, nei tempi concordati e al prezzo pattuito, sta quello dell’acquirente di non abusare di errori palesemente riconoscibili.


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