Giorgio Valli

Prima di aprire la partita IVA valuti, con la massima attenzione, che sarà comunque costretto a pagare innanzitutto, con gli eventuali proventi dell’attività, i debiti esattoriali finora accumulati e tanga anche conto che esistono dei contributi previdenziali minimi da versare all’INPS, anche a fronte di ricavi nulli.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.