Rosaria Proietti

Se la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) completa dei dati effettivi per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l’Università, non va ad intaccare il suo diritto a fruire della borsa di studio che le è stata erogata, l’errore di compilazione consistente nell’omissione di alcune informazioni potrà essere al massimo classificato come formale e, sicuramente, non comporterà la revoca della borsa di studio.

Mettendo da parte le sanzioni penali per la dichiarazione mendace dal momento che essa non ha comportato vantaggi per chi l’ha resa (e quindi non c’è dolo) al massimo, nel peggiore dei casi, le sarà comminata una sanzione amministrativa di qualche decina di euro. Non di più.


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