Genny Manfredi

L’articolo 3 (beneficio economico) del decreto legge 4/2019 (disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni), stabilisce che il beneficio economico del reddito di cittadinanza, su base annua, è costituito da una parte ad integrazione del reddito familiare e da una componente ad integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazione in locazione, pari all’ammontare del canone annuo previsto nel contratto in locazione, come dichiarato a fini ISEE, fino ad un massimo di euro 3.360 annui (ovvero 280 euro/mese).

In altre parole, se il contratto di locazione registrato presso Agenzia delle Entrate, prevede un canone di locazione di 400 euro mese, il beneficiario del reddito di cittadinanza percepisce, per la componente affitto, 280 euro. Se, invece, il canone di locazione è fissato, come nella fattispecie, in 200 euro mensili, il contributo sarà di 200 euro. Gli altri 80 euro non spettano, sono praticamente persi.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.