Michelozzo Marra

Per rispondere alla domanda posta, senza scomodare Corte di cassazione, Consulta, codice civile e dotte disquisizioni dottrinali e giuridiche, in altre parole per farla semplice, basta reperire il modello ministeriale che le anagrafi nazionali devono utilizzare per raccogliere le dichiarazione di residenza dei cittadini, come questo: ebbene, mai viene chiesto di indicare la durata del contratto di locazione, ma solo di indicare se il contratto di locazione è stato registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Ora, la normativa vigente prevede che se la durata del contratto di locazione supera i 30 giorni, il locatore deve registrare il contratto entro i 30 giorni successivi.

Concludendo: anche se titolare di un contratto di locazione transitorio, lo studente può richiedere ed ottenere la residenza nel Comune ove si svolgono i corsi di studio: una volta ottenuta la residenza lontano dal proprio nucleo familiare di origine, lo studente con età maggiore o pari a 26 anni, forma un nucleo familiare autonomo rispetto ai genitori e può aspirare a fruire del reddito di cittadinanza, per di più integrato anche dalla componente affitto.


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