Giovanni Napoletano

Novità in arrivo per i possessori di un abbonamento di viaggio che non hanno potuto usufruire del servizio durante il periodo di lockdown: infatti, nel Decreto Rilancio presentato il 13 maggio 2020, è previsto un rimborso per gli abbonati.

A poter richiedere il rimborso saranno i possessori di un abbonamento per servizi ferroviari o di trasporto pubblico locale (come metro, autobus e tram) che, per via delle restrizioni negli spostamenti imposte dal Governo, non hanno potuto utilizzare, del tutto o in parte, il loro titolo di viaggio.

Sembrerebbe che le aziende di trasporti potrebbero quindi procedere al rimborso del titolo di viaggio in due modalità:

  • Attraverso il prolungamento della validità dell’abbonamento;
  • Tramite il riconoscimento di un voucher.

Da quello che emerge per richiedere il rimborso sarà necessario inviare all’azienda che gestisce il servizio di trasporti a cui si è abbonati:

  • la documentazione necessaria a certificare il reale possesso dell’abbonamento e la sua validità durante la fase di lockdown;
  • un’autocertificazione nella quale il cliente dichiari di non aver potuto utilizzare il servizio in questione per via delle limitazioni agli spostamenti imposte nei mesi scorsi.
  • I gestori dei servizi, una volta ricevuta la richiesta, dovrebbero quindi procedere entro 15 giorni avviando la procedura di rimborso a favore dei pendolari.


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