Giovanni Napoletano

Da lunedì 4 maggio, data ufficiale dell’inizio della Fase 2, è possibile acquistare mascherine chirurgiche a soli 0,50 centesimi di euro: dopo lo scandalo dei prezzi al rialzo e i tanti sequestri della guardia di finanza, adesso chiunque, in totale sicurezza, potrà acquistare le protezioni anti-contagio presso i punti vendita della grande distribuzione e non solo.

Dunque, chiunque sia sprovvisto di mascherina o dovrà comprarne altre potrà recarsi tranquillamente al supermercato: non solo, la grande novità riguarda il prezzo delle protezioni.

Le mascherine, come detto, verranno infatti vendute a sole 0,50 centesimi di euro.

Tutto questo è stato reso possibile dall’accordo raggiunto da Confcommercio, Federdistribuzione e Conad con Domenico Arcuri, commissario straordinario per il potenziamento delle infrastrutture ospedaliere necessarie a far fronte all’emergenza COVID-19.

Grazie all’intesa trovata anche con parafarmacie e farmacie, nonché tabacchi, le stesse mascherine saranno rivendute in ben 100mila punti vendita in tutta Italia.

L’obiettivo, dunque, è quello di rendere disponibile e accessibile a chiunque una protezione che, oltre ad essere obbligatoria, ha come scopo quello di tutelare i cittadini da una possibile nuova diffusione del Coronavirus.

Stando a quanto emerso dopo l’annuncio fatto da Arcuri, le mascherine che saranno reperibili a soli 50 centesimi sono quelle chirurgiche, che saranno vendute precisamente in:

  • 20 mila supermercati e punti vendita della grande distribuzione;
  • 30 mila farmacie e parafarmacie;
  • 50 mila tabaccai.

Il prezzo così basso – basso per lo meno rispetto a quelli raggiunti durante l’emergenza Coronavirus – è dovuto al taglio dell’Iva.


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