Marzia Ciunfrini

Il decreto legge 18/2020, ed in particolare l’articolo 83 del provvedimento (Nuove misure urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenerne gli effetti in materia di giustizia civile, penale, tributaria e militare) ha sospeso i termini di giustizia civile dal 9 marzo al 15 aprile 2020.

Successivamente, l’articolo 36 del decreto legge 23/2020 (Decreto Liquidità) in vigore dal 9 aprile, ha stabilito che il termine del 15 aprile 2020 previsto dall’articolo 83, commi 1 e 2, del decreto-legge 18/2020 e’ prorogato all’11 maggio 2020.

Quindi, i 40 giorni utili per l’opposizione al decreto ingiuntivo o scaduti i quali l’ingiunto deve adempiere se vuole evitare azioni esecutive, partono dal 12 maggio 2020.


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