Gennaro Andele

Visto il blocco totale delle attività in alcune parti del paese, e parziale nel resto d’Italia, sono in tanti gli italiani che si chiedono se e quando hanno diritto ai rimborsi per le spese per servizi non utilizzabili a causa del coronavirus: palestra, asili nido, viaggi, vacanze, hotel e così via.

Il Dpcm 4 marzo 2020 ha sospeso fino al 15 marzo 2020 i servizi educativi per l’infanzia.

In questo caso, vale la regola generale.

Chi paga per avere un servizio, una prestazione, che poi, non per colpa sua, non viene effettuata, ha diritto a riavere i soldi, ad essere rimborsato, altrimenti l’altra parte avrebbe un arricchimento ingiustificato ed indebito.


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