La dichiarazione di successione deve essere presentata dagli eredi, dai chiamati all’eredità, dai legatari entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide con la data del decesso del contribuente: se c’è disaccordo sulla ripartizione dei beni del defunto (presunte lesioni della quota di legittima), gli eredi possono (ma anche uno soltanto può) chiedere al giudice la nomina di un curatore dell’eredità prima del termine previsto per la presentazione della dichiarazione di successione. Il curatore provvederà ad assolvere gli obblighi fiscali fino allo scioglimento della comunione ereditaria.
Altrimenti, arretrati di imposte e sanzioni di ritardato pagamento si ripercuoteranno sulla comunione ereditaria e sugli eredi una volta sciolta la comunione.
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