Ludmilla Karadzic

Inoltre: ho un prestito cambializzato in atto e ad oggi ho pagato già 33 rate senza nessun ritardo. Nel crif questa cambiale non è segnalata, come se non ce l’avessi. Però non capisco, essendo che le finanziarie per concedere un prestito controllano solamente crif ctc ed Experian, dove risultano le cambiali? E se risultano, le finanziarie possono vedere che ho una cambiale in atto dal SIC?

Quando il creditore cede il proprio credito, dopo averlo posto a sofferenza, la posizione resta censita nella CRIF per 36 mesi e così nella Centrale Rischi pubblica (CR) della Banca d’Italia. La società cessionaria potrebbe aggiornare la posizione nella CRIF solo se fosse aderente a questo Sistema di Informazioni Creditizie (SIC): ma ciò accade raramente, poiché solo alcune aziende che si occupano del recupero di NPL (Non Performing Loans – crediti non performanti) aderiscono al circuito CRIF.

Ora, se il creditore inadempiente raggiunge un accordo transattivo a saldo stralcio con l’azienda cessionaria del credito originario non aderente alla CRIF, che preveda il rimborso attraverso cambiali, l’eventuale omesso pagamento di una o più cambiali protestate verrebbe censito nel RIP (Registro Informatico dei Protesti) e, qualora il debitore inadempiente fosse un imprenditore professionista (non un semplice consumatore) negli archivi gestiti dalle aziende che forniscono informazioni commerciali.


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