Giovanni Napoletano

Tra poco arriverà l’inverno e, complice anche l’aumento delle tariffe freddo, insieme alle giornate spesso piovose, la permanenza tra le mura domestiche ci spingerà ad avere la luce accesa a causa delle giornate grigie e poco soleggiate e ad accendere i riscaldamenti per creare un piacevole tepore.

Questo inevitabilmente comporta un aumento dei consumi che poi si trasformano in bollette più salate.

Per evitare di spendere cifre esorbitanti e limitare gli sprechi per il rispetto dell’ambiente, bisogna gestire gli impianti in modo corretto.

Una delle azioni più importanti è quella di limitare la temperatura dei termostati.

Se il riscaldamento è impostato su una temperatura troppo alta, non dobbiamo fare altro che abbassarla in base anche al clima esterno.

Inoltre, secondo una normativa nazionale, bastano 20° e si crea un ambiente ottimale.

Inoltre, tra gli elementi che possono far lievitare i costi in bolletta, c’è il mancato funzionamento delle apparecchiature.

L’impianto più importante durante la stagione fredda è senza dubbio la caldaia.

Per questo motivo è bene effettuare la manutenzione periodica dell’impianto, come stabilito dalla legge.

Infatti, chi non effettua la revisione può incorrere in multe salate.

Per limitare al minimo i disagi, meglio fissare l’appuntamento con un tecnico, a fine ottobre o prima che arrivi il freddo intenso.

Inoltre, durante la notte o in caso di assenza prolungata meglio spegnere la caldaia.

Per avere un ambiente caldo e piacevole, oltre al termosifone, si deve evitare di far disperdere il calore, quindi meglio installate finestre isolanti.

I nuovi infissi sono pensati per non far disperdere l’aria all’esterno senza correre il rischio che si formi la muffa.

Inoltre, installare nuove finestre grazie agli incentivi statali e ai bonus, diventa conveniente.

Le tende possono arredare e dare un nuovo look alla casa, ma devono anche essere funzionali.

Se in estate preferite tendaggi lunghi e scuri per filtrare la luce e ripararvi dai raggi solari che possono scaldare la camera, in inverno, meglio tende più leggere e corte.

In questo modo il sole riuscirà a scaldare l’ambiente e non andranno a coprire i termosifoni.

Liberi da ostacoli riusciranno a creare la giusta temperatura quindi il tempo di accensione sarà ridotto.

Prima di mettere in azione i termosifoni è bene fare un controllo.

La prima cosa da fare è spurgare l’aria per permettere di circolare e riscaldare l’ambiente.

Inoltre, potete installare le valvole termostatiche, che limitano il consumo dell’acqua per il riscaldamento fino al 15%.

Avere un ricambio dell’aria all’interno delle stanze permette di avere un ambiente sano e privo di muffa. Questo non vuol dire avere finestre aperte intere giornate.

Bastano 10 minuti anche all’interno di una stanza grande.

Il consiglio è di farlo appena svegli o quando i termosifoni non sono accesi così non ci sono inutili sprechi.

Appena fa buio meglio abbassare le serrande per evitare la dispersione del calore attraverso le vetrate.

Inoltre, se avete stanze della casa inutilizzate in cui non trascorrete il vostro tempo, meglio chiudere i termosifoni, così da evitare sprechi inutili.

La maggior parte dei costi sulla bolletta elettrica derivano dall’utilizzo sbagliato degli elettrodomestici.

Usati in modo consapevole permetto un risparmio fino al 40%. Inoltre, meglio avere elettrodomestici appartenenti alla classe A+ o a quella A++, anche se costano di più, sul lungo periodo fanno spendere meno in bolletta elettrica.

Meglio usare lavastoviglie e lavatrici a pieno carico e a temperature basse, con i detersivi giusti avrete piatti e stoviglie pulite con un consumo minore.

Controllare che il frigorifero funzioni in modo adeguato è importante, questo è l’elettrodomestico che consuma di più e che rimane acceso 24 ore su 24, quindi se malfunzionante avrà un impatto negativo sulla bolletta.

Se siete sempre connessi e non riuscite a staccarvi dal pc, meglio usarlo in modalità risparmio energetico e tenerlo collegato alla corrente solo se scarico.

Non solo risparmierete, ma la batteria durerà di più. Infine, spegnete la luce nelle camere in cui non c’è nessuno e usate lampadine fluorescenti a basso consumo, anche se costano un po’ di più assicurano il risparmio.

Infine, grazie al mercato libero, i consumatori possono scegliere l’operatore più conveniente.

Inoltre, se lavorate fuori casa, meglio scegliere la tariffa bioraria.

Concentrando il consumo dalle 19 alle 8 del mattino nei giorni feriali, e durante tutto il weekend e i festivi, il risparmio è assicurato.


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