Tullio Solinas

Anche se fra la società appaltante K e la società subappaltante X fosse stato stipulato un contratto scritto di subappalto, sarebbe obiettivamente difficile inquadrare il trasferimento dei lavoratori dalla società X alla società K com una cessione di ramo d’azienda fra le due società, unica fattispecie che consentirebbe di eccepire, innanzi al giudice del lavoro, la continuità della prestazione e quindi il dovere per il datore di lavoro cessionario di rispettare alcuni diritti acquisiti (non certamente l’entità della retribuzione se corrisposta al di fuori dei parametri previsti nel CCNL).

Si tratterebbe nella situazione esposta, e per quanto è possibile dedurre dalle poche righe del quesito, di semplice assunzione di nuova forza lavoro, alle condizioni dei contratti singolarmente firmati dai nuovi assunti.


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