Gennaro Andele

In linea generale, per tutte le categorie di treni è prevista una indennità pari al 25% del prezzo del biglietto per ritardi tra 60 e 119 minuti e del 50% se il ritardo supera i 120 minuti.

L’indennità può essere richiesta solo se supera i 4 euro.

In caso di ritardo all’arrivo dei treni Alta Velocità (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca e del servizio Freccialink) compreso tra i 30 e i 59 minuti, Trenitalia – per propria scelta commerciale – riconosce un bonus pari al 25% del prezzo del biglietto.

Per i treni a lunga percorrenza, la richiesta può essere presentata, entro 12 mesi dal viaggio, compilando l’apposito web form sul sito di Trenitalia, in qualsiasi biglietteria o ufficio assistenza, nell’agenzia di viaggio che ha emesso il biglietto.

In caso di acquisto ticketless sul sito, tramite Call Center o App Trenitalia, è possibile richiedere l’indennità contattando il Call Center o utilizzando la funzionalità riportata sul sito di Trenitalia.

Si può anche spedire la richiesta per posta ordinaria a “Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma”.

Per i treni regionali la richiesta deve essere inoltrata per posta, entro e non oltre un anno, alla Direzione Regionale/Provinciale competente con allegato il biglietto in originale; in caso di biglietto elettronico regionale deve essere allegata la stampa del Pdf.


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