Andrea Ricciardi

Le casalinghe italiane sanno bene che alcuni elettrodomestici più di altri comportano consumi energetici non indifferenti: fra questi figurano in particolare la lavastoviglie, la lavatrice, il frigorifero e il condizionatore, responsabili di bollette molto salate.

Eppure l’utilizzo accorto, nonché sostenibile della lavastoviglie permette di risparmiare sulle fornitura elettrica e giova al contempo all’ambiente.

Alla domanda come risparmiare energia, acqua e tempo prezioso quando si utilizza la lavastoviglie esistono diverse risposte.

La prima accortezza, da adottare fra l’altro per l’utilizzo di tutti gli elettrodomestici presenti in casa, è provvedere alla manutenzione del dispositivo.

Farlo è semplice, perché la manutenzione della lavastoviglie può essere eseguita in completa autonomia e senza troppe difficoltà.

Innanzitutto bisogna ricordarsi di pulire frequentemente il filtro e di aggiungere il sale al contenitore per impedire che si formi il calcare.

La prima regola di risparmio però è utilizzare un modello ad elevato risparmio energetico, in classe A ++ se non A ++++.

Se la lavastoviglie è usurata potrebbe dunque essere arrivato il momento di cambiarla, a tutto vantaggio delle successive bollette che, inevitabilmente, saranno più economiche.

Le lavastoviglie di nuova generazione infatti scaldano l’acqua a temperatura minima e ciò consente un maggior risparmio di energia elettrica.

Non da meno, bisogna ricordarsi di utilizzare la lavastoviglie nella giusta fascia oraria. Se la propria fornitura è ad esempio una bioraria, e in quanto tale prevede l’applicazione di tariffe più basse durante le prime ore del mattino, la sera dopo le otto e durante i weekend, usare la lavastoviglie nelle ore centrali della giornata non giova al risparmio in bolletta.

Meglio dunque rispettare le fasce di consumo economiche e pagare una bolletta meno cara.

Esistono altre strategie che permettono di risparmiare energia elettrica in casa quando si utilizza la lavastoviglie.

Questa ad esempio va attivata solo a pieno carico, evitando possibilmente il prelavaggio, che comporta consumi maggiori.

Vanno preferiti inoltre i lavaggi rapidi con acqua fredda ed è consigliabile evitare l’asciugatura con aria calda.


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