Genny Manfredi

Per quanto attiene l’eredità di sua nonna, nell’ipotesi si tratti di un immobile, entro 15 giorni dall’acquisto della proprietà, va comunicata all’INPS ogni variazione del patrimonio immobiliare che comporti la perdita dei requisiti economici (30 mila euro in base al valore ai fini IMU). In particolare, dovrà essere comunicata ogni variazione relativa al patrimonio immobiliare intervenuta rispetto a quanto è presente nell’attestazione ISEE in corso di validità, che comporti il venir meno dei requisiti di legge.

Ad esempio, per il patrimonio immobiliare la perdita del requisito si verifica al superamento della soglia pari a 30.000 euro, senza considerare la casa di abitazione. Pertanto, andrà comunicato l’acquisto di proprietà che comportino il superamento della predetta soglia.

Allo scopo va utilizzato il modello RdC/PdC – Com Esteso.

Analogamente vanno comunicate all’INPS variazioni della situazione lavorativa nelle forme di avvio di un’attività di lavoro dipendente, autonomo e di impresa individuale o di partecipazione, intervenute in corso di fruizione del RdC/PdC. Occorre comunicare il reddito previsto per l’anno solare di avvio dell’attività. Nel solo caso di attività autonome o d’impresa la comunicazione concerne l’avvio dell’attività di lavoro e dovrà essere rinnovata trimestralmente entro il 15° giorno successivo al termine di ciascun trimestre solare, con l’indicazione del reddito percepito nel trimestre. Così, ad esempio, entro il giorno 15 del mese di aprile, dovrà essere effettuata la comunicazione relativa al 1° trimestre (gennaio-marzo), entro il 15 luglio, devono essere trasmesse le comunicazioni relative al 2° trimestre (aprile-giugno), ecc., con l’indicazione del reddito percepito nel trimestre.

Le altre variazioni (patrimonio mobiliare, saldo di conto corrente, o giacenza media, al 31 dicembre 2019) verranno rilevate con la presentazione della nuova DSU/ISEE nel gennaio 2020.


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