L’autorizzazione alla corresponsione dell’assegno ANF è necessaria quando il figlio minore è affidato alla madre ed il padre naturale non convive con il minore.
Nel caso di genitori entrambi lavoratori dipendenti, l’autorizzazione alla corresponsione dell’assegno ANF è finalizzata ad evitare possibili duplicazioni nel pagamento.
Qualora, invece, solo il padre naturale del minore svolga attività di lavoro dipendente, l’autorizzazione alla corresponsione dell’assegno ANF è finalizzata ad accreditare l’importo dell’assegno per il nucleo familiare direttamente alla madre affidataria del minore.
Nella fattispecie, tuttavia, mancando il riconoscimento da parte dell’altro genitore, l’autorizzazione è inutile: tuttavia, è ben vero che al datore di lavoro deve essere fornita una informazione in tal senso, ad esempio, l’atto di nascita del minore.
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