Chiara Nicolai

L’articolo 2948 del codice civile stabilisce che si prescrive in cinque anni tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno o in termini più brevi.

Quindi, il diritto da parte di TRE (o della società affidataria della riscossione) di pretendere il pagamento del credito risalente al 2013 è prescritto. A meno che il creditore, su richiesta del debitore, non sia in grado di esibire ricevuta AR di una comunicazione interruttiva dei termini di prescrizione (anche notificata per compiuta giacenza presso l’ufficio postale).

Per la fattura del 2018, invece, farebbe bene a sincerarsi presso la propria banca se non si sia verificato un inadempimento su addebito TRE, per momentanea assenza di saldo disponibile in conto corrente.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.