I soggetti tenuti al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria per una o più violazioni accertate contestualmente con uno stesso verbale, di importo superiore a 200 euro, che versino in condizioni economiche disagiate, possono richiedere la ripartizione del pagamento in rate mensili.
Può avvalersi della facoltà chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a euro 10.628,16.
Quindi la multa in oggetto non è rateizzabile.
Non pagando la sanzione amministrativa, dall’iscrizione a ruolo fino all’affidamento della riscossione coattiva all’agente della riscossione comunale, saranno applicati interessi semestrali del 10%.
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