Annapaola Ferri

Lei concorre in successione con il coniuge superstite di suo padre (nell’ipotesi che suo padre muoia prima dell’attuale moglie): metà dei beni intestati a suo padre vanno alla moglie, l’altra metà vanno a lei figlia del defunto.

Ricordiamo che i figli ed il coniuge che concorrono alla successione devono conferire ai coeredi tutto ciò che hanno ricevuto dal defunto per donazione direttamente o indirettamente (articolo 737 del codice civile)

Lei, in sede di domanda giudiziale di divisione dell’eredità (Cassazione 15131/2005), può ottenere che si proceda a collazione, nel qual caso la divisione vterrà conto della donazione effettuata in vita dal de cuius alla moglie attuale (sempreché lei, figlia del de cuius, riesca a dimostrare che suo padre versò al coniuge i soldi ereditati dai propri genitori, soldi che vennero utilizzati per rilevare le ulteriori quote dell’immobile ereditato dalla matrigna (donazione indiretta).

Nel caso di premorienza della matrigna, suo padre concorrerà in successione con i figli della moglie. Lei sarà esclusa dalla divisione dell’eredità lasciata dalla sua matrigna.

Le cose potrebbero andare diversamente (cioè, secondo le convinzioni di suo padre) solo se lei venisse adottata dalla matrigna.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.