Annapaola Ferri

Funziona così: in caso di insolvenza del debitore, la banca che ha erogato il prestito verrà rimborsata dal Fondo Centrale di Garanzia per l’80% e, in caso di eventuale esaurimento di fondi di quest’ultimo, direttamente dallo Stato.

Fatto R il debito residuo, l’80% di R verrà escusso tramite Agenzia delle Entrate Riscossione, mentre il 20% di R verrà ceduto dalla banca che ha erogato il prestito a società operanti nel recupero dei crediti deteriorati. Anche la cessionaria, naturalmente, tenterà di escutere il debitore inadempiente.


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