Simone di Saintjust

In caso di pignoramento del conto corrente, per crediti di natura ordinaria e di saldo incapiente alla pretesa del creditore procedente, il conto corrente resterà bloccato (in custodia della banca) fino al decreto di assegnazione del giudice.

Inoltre, nel caso di accredito della pensione su conto bancario o postale intestato al debitore, può essere pignorato solo per l’importo eccedente il triplo dell’assegno sociale, vale a dire solo p’importo eccedente 1.374 euro. Questo vuol dire che se il saldo conto corrente potrà essere pignorato solo se è maggiore della cifra testé indicata.

Nel frattempo (fino al decreto giudiziale), il rateo di pensione accreditato dall’INPS non andrà a buon fine e potrà recuperarlo successivamente come arretrato. E, ovviamente, non potrà effettuare prelievi e bonifici.


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