Non credo possa stare tranquillo, tanto è vero che l’Agenzia delle Entrate Riscossione le ha notificato una cartella esattoriale abbastanza cospicua.
L’assunzione della carica di amministratore comporta, per comune esperienza, una minima verifica della contabilità, dei bilanci e delle ultime dichiarazioni dei redditi. Ove ciò non avvenga, è evidente che colui che subentra nelle quote e assume la carica si espone volontariamente a tutte le conseguenze che possono derivare da pregresse inadempienze.
Questo l’orientamento dei giudici della Corte di cassazione nella sentenza 39437/14.
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