Carla Benvenuto

Per ora può scrivere alla società mittente (con raccomandata AR, mi raccomando), precisando che non ha mai presentato istanza per ottenere prestiti dalla società cessionaria Cofidis, che disconosce il debito a cui si fa riferimento nella missiva, e che chiede copia del presunto contratto, per poter procedere, in qualità di parte offesa, ad una denuncia all’autorità Giudiziaria contro ignoti per furto di identità.

E che, in assenza di della trasmissione della copia del presunto contratto di prestito sottoscritto, sulla base del quale è stata avanzata la pretesa di rimborso, procederà comunque – nel termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta inevasa di fornire elementi probanti per l’individuazione del reato – alla denuncia contro ignoti, allegando la perentoria richiesta di rimborso e chiedendo, altresì, all’Autorità Giudiziaria di accertare l’eventuale commissione del reato di estorsione a carico della società IRIS.


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