Piero Ciottoli

Sarebbe necessario intestare il contratto di locazione a sua sorella: e opportuno che la locazione fosse anche preceduta da un contratto di comodato, per il 50% dell’appartamento di proprietà del debitore, concesso a sua sorella e registrato presso l’Agenzia delle Entrate.

Altrimenti, ex articolo 72 (pignoramento di fitti o pigioni) del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 602/1973, l’Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER) è autorizzata a notificare all’inquilino l’atto di pignoramento delle pigioni da quest’ultimo dovute al debitore iscritto a ruolo, senza l’esigenza di citarlo innanzi al giudice adito con una citazione (articolo 543 del codice di procedura civile) ma solo attraverso un ordine scritto all’inquilino di pagare direttamente ad ADER i canoni a scadere alle rispettive scadenze fino a concorrenza del credito per cui il concessionario della riscossione procede.

Inoltre, attenzione: nel momento in cui non vi risiede più il debitore, la casa, anche se in comproprietà con sua sorella non debitrice, risulterà espropriabile non appena il debito raggiunge i centoventimila euro.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.