Qualsiasi contenzioso con la società fornitrice di energia va risolto presentando reclamo, attendendo la risposta e se questa non arriva, oppure è ritenuta non soddisfacente, aderendo al servizio di conciliazione istituito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti. Qualora anche con la conciliazione il consumatore non si ritenesse soddisfatto, egli potrà rivolgersi all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.
Nel frattempo, per evitare la sospensione della fornitura di energia elettrica, bisogna pagare la fattura di consumo nei termini di scadenza naturale o in quelli fissati dal successivo avviso di intimazione.
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