Chiara Nicolai

Se il valore del veicolo è tale per cui il creditore presume di poter realizzare, in una vendita all’asta, l’importo necessario alla soddisfazione integrale del debito (o di buona parte di esso), l’espropriazione è nel novero delle cose.

Occorre effettuare il passaggio di proprietà appena possibile: è vero, il creditore potrebbe, entro cinque anni dalla data di trasferimento della proprietà, procedere per revocare l’atto di compravendita endo familiare. Ma, nelle more, il veicolo prederebbe ulteriore valore e non varrebbe più la pena sostenere le spese giudiziali per ottenere l’espropriazione del bene.


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