Annapaola Ferri

A mente dell’articolo 2320 del codice civile, i soci accomandanti non possono compiere atti di amministrazione, né trattare o concludere affari in nome della società, se non in forza di procura speciale per singoli affari: il socio accomandante che contravviene a tale divieto assume responsabilità illimitata e solidale verso i terzi per tutte le obbligazioni sociali.

Se lei non ricade nella casistica appena indicata, la responsabilità patrimoniale dei soci nelle società in accomandita semplice è regolata dall’articolo 2313 del codice civile: i soci accomandatari rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali, e i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita.

La quota conferita è il valore nominale indicato nell’atto di costituzione come importo di partecipazione al capitale sociale del socio accomandante (2 mila euro, nella fattispecie).


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