Giorgio Valli

L’assunzione della carica di amministratore comporta una minima verifica della contabilità, dei bilanci e delle ultime dichiarazioni IVA e IRES. Ove ciò non avvenga, è evidente che colui che assume la carica si espone volontariamente a tutte le conseguenze che possono derivare da pregresse inadempienze, qualora pur essendoci disponibilità di cassa, non provvede a sanarle nei limiti del possibile.

Corte di cassazione, sentenza 39437/2014


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