Può senz’altro ignorare la richiesta (estorsiva) della termoidraulica: c’è crisi in giro e le pensano tutte pur di spuntare un intervento o introitare una penale giuridicamente infondata.
Peraltro, il presunto contratto, a quanto lei riferisce, non è stato nemmeno sottoscritto e, ad ogni modo, per il rinnovo è richiesto un consenso esplicito e non tacito.
Penso non valga la pena procedere per violazione della privacy: piuttosto, faccia effettuare i previsti controlli all’impianto da tecnici abilitati perchè potrebbe ricevere la sgradita visita degli ispettori comunali dietro sollecitazione della vecchia termoidraulica con cui ha chiuso il rapporto di clientela.