Piero Ciottoli

La questione riguarderebbe esclusivamente il coniuge cointestatario già in possesso di nuda proprietà sul territorio nazionale, anche se in un comune diverso da quello in cui verrà acquistato l’immobile e nel quale sarà fissata la nuova residenza entro 18 mesi dal rogito notarile: infatti, in base alla normativa vigente l’agevolazione spetta comunque, purché la nuda proprietà non sia stata acquistata fruendo delle agevolazioni cosiddette prima casa.

Nel caso specifico, avendo lei acquisito la nuda proprietà per successione, il problema nemmeno si pone.


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