Con l’istanza di sgravio parziale presentata nel 2016, l’erede ha ammesso di essere venuto a sapere comunque della cartella esattoriale recapitata al defunto, riconoscendo il debito e dichiarandosi obbligato al pagamento (anche se parziale) dell’importo iscritto a ruolo.
Quindi la notifica della cartella esattoriale, inizialmente viziata è stata sanata.
Inoltre pur essendo decorso il termine quinquennale oltre il quale il concessionario non poteva più pretendere la riscossione delle somme iscritte a ruolo a carico degli eredi, ciò non vieta che l’erede rinunci (anche se implicitamente) al beneficio della prescrizione che avrebbe potuto eccepire.
Morale della favola: i giochi sono ripresi a partire dalla data in cui è stato richiesto lo sgravio parziale.
Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.