Sono esempi di accettazione tacita dell’eredità il pagamento da parte del chiamato dei debiti ereditari con denaro dell’eredità, il compimento di atti di disposizione di beni ereditari, la presentazione della domanda giudiziale di divisione ereditaria e le volture catastali dei beni appartenenti al de cuius.
Nel suo caso, lei ha effettuato un’azione per conto ed a favore del genitore superstite e solo indirettamente ciò ha comportato la disdetta di un servizio intestato al de cuius: è da escludere, pertanto, che il comportamento da lei posto in essere possa essere considerato come indicativo della volontà di accettare l’eredità del defunto.
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